Giuseppe Pizzenti nasce nel 1967 a Vittoria, in provincia di Ragusa. Un'innata predisposizione per il disegno, ma soprattutto per la scultura, intraprende la sua ricerca espressiva attraverso l'argilla e su pietre tipiche del territorio ragusano - pietra calcarea, pietra pece. Consegue un corso per scalpellino ed intagliatore presso scuola casa edile a Ragusa. Collabora con aziende marmifere, dove si confronta con committenze di elementi architettonici, decorativi, complementi d'arredo ed arte sacra. Nel 2000 riconosciuto dal maestro Arturo Di Modica viene coinvolto nel progetto studio-laboratorio artistico "Nuovo Rinascimento". L'esigenza sperimentale di nuove tecniche, come la fusione di metalli, bronzo, acciaio, alluminio lo conducono per due anni nel milanese in fonderia D'Arte. Giuseppe Pizzenti si distingue per la capacità di indagare nel profondo; mondi fantastici o reali sono per lui nello stesso tempo mezzi e fini di un'arte capace di piegarsi alle più intime esigenze, di elevarsi al valore di simbolo, di indagine sociale e psicologica. Tuttavia è fuori di dubbio che la sua "poetica arcaica" si rigenera nel mito del presente e del quotidiano, filtrata dall'atavico spirito isolano, in verità presente in tutti gli artisti siciliani di vera grandezza.
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